la mia esperienza

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  1. vivyonetake
     
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    Alle superiori, dal terzo anno, sono stata vittima di bullismo da parte di alcuni miei compagni di classe.
    Devo iniziare dicendo che sono sempre stata una persona sensibile e che non sa stare al gioco, quindi ogni cosa che mi viene detta mi ferisce anche se viene detta "per scherzo". Queste persone che mi hanno preso in giro, che hanno mi ferito nell'animo e deriso la mia sofferenza non lo facevano per scherzo, però. Erano seri e quello che dicevano lo pensavano davvero. Mi hanno fatto sentire per anni inutile, ridicola e sbagliata. Mi hanno dato addosso senza alcun motivo e non hanno mai mostrato il minimo rimorso.
    Al terzo anno, sono arrivata a soffrire di depressione, non riuscivo più a sorridere e piangevo ogni giorno, anche per la cosa più stupida. Nonostante non volessi mostrarmi debole di fronte a loro, non riuscivo ad evitarlo. Non ruscivo nemmeno a rispondere alle loro battute e derisioni. Le mie amiche tentavano di difendermi, ma senza risultato. Avevo vicino le mie ragazze, ma nessuna sembrava voler davvero cambiare la situazione. Loro dicevano che non dovevo ascoltare i ragazzi, perchè erano "stupidi", ma non riuscivo a non ascoltarli, a farmi scivolare tutto addosso senza farmi influenzare. Inoltre, anche alcuni professori avevano notato la mia sofferenza, ma non avevano idea di cosa fare.
    Alla fine sono andata dal preside e lui li ha sospesi per due settimane. Ma loro non hanno capito e hanno continuato a definirsi innocenti, dicendo che ero io che esageravo e che volevo metterli nei guai. E anche quando sono tornati, la situazione è tornata come prima, enfatizzata dalla loro rabbia nei miei confronti per averli fatti sospendere. Insomma, nessuno di loro ha mai mostrato il minimo segno di aver capito l'errore. Uno di questi ragazzi, soprattutto, ha continuato ad offendermi e a trattarmi come una nullità, con una cattiveria indicibile. E io non sapevo più cosa fare.

    Ora che è finito il liceo, è tutta un'altra cosa. Eppure non riesco a dimenticare quello che mi hanno fatto, quanto ho sofferto a causa loro. E non riesco mai a sentirmi davvero felice, perché qualcosa di oscuro è sempre in agguato.
    Le persone accanto a me dicono di smettere di pensarci, che ormai è tutto finito, ma non riesco. Vorrei, ma non posso. Anche solo a vederli, mi si apre una ferita che mi fa male, tanto male.

    Come posso superare questa cosa? Qualcuno ha qualche consiglio?
     
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    Penso che non sia mai facile superare cose del genere, soprattutto se sono andate avanti per lunghi periodi..fortunatamente però avevi vicino anche gente che era disposta ad aiutarti e sostenerti, cosa che non sempre è presente. Credo anche che sia difficile anzi impossibile dimenticare cose del genere perchè qualcosa dentro ti rimarrà per sempre, devi soltanto cercare di essere forte e pensare che ora non possono più farti del male, e che hai accanto persone che ti vogliono bene. Insomma secondo me devi soltanto sforzarti di pensare positivo, pensare che ormai le persone che ti stanno intorno sono più mature e intelligenti, e non faranno gli stessi errori dei "ragazzi" delle superiori. :)
     
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  3. vivyonetake
     
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    No infatti non è affatto facile. La cosa peggiore per me è quando li vedo per strada, lo stomaco mi si ritorce e vorrei gridare....
    E' vero che loro non possono farmi del male, ma i ricordi sì. Non riesco a togliermi dalla mente i loor commenti maligni e le loro risatine....

    Ho dimenticato di dire che, in quel periodo, ero diventata davvero suscettibile. Alzavo la voce per qualsiasi cosa e, non so, ero diventata violenta. Volevo far male a qualcuno. A me stessa o ad altri. Fortunatamente non mi sono mai fatta del male davvero (al massimo stringevo così forte i pugni che mi rimanevano i segni delle unghie - e io ho delle unghie molto lunghe), ma volevo. E a volte, quando ci ripenso, capisco che è l'unica cosa che mi faceva sentire meglio.
     
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    E' normale che nei 'periodi no' si diventi davvero suscettibili e che si esterni la rabbia che si ha dentro contro chiunque, e menomale che tu non sei arrivata al punto di farti male sul serio. I ricordi faranno male, ma arriverà il momento in cui tu supererai del tutto quest'esperienza, credimi. Spero che quel momento arrivi in fretta! <3
     
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  5. vivyonetake
     
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    Grazie, lo spero anche io <3 ma ho paura che ci vorrà molto molto tempo... sai di cosa avrei davvero bisogno? Di un "mi dispiace". Penso che risolverebbe tutto.
     
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    Magari riusciranno a maturare e capiranno davvero ciò che hanno fatto, speriamo! (:
     
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  7. vivyonetake
     
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    Ne dubito, conoscendoli... continueranno a pensare che avevano ragione loro e che me lo sono meritato...
     
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    Tutti possono cambiare dai, c'è qualche speranza anche per loro (:
     
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  9. vivyonetake
     
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    Lo spero davvero, credimi. :)
     
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8 replies since 4/11/2012, 20:35   69 views
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